Dal questionario sono emersi oltre 700 mila giudizi (731.787 per la precisione) elaborati su ben 36 diversi criteri, tra cui il design grafico della piattaforma, le funzionalità del sito, la presentazione dei prodotti, il servizio offerto nelle sue generalità, i termini e le condizioni di acquisto, i tempi di consegna, le politiche di rimborso e il customer care. Insomma tutto ciò che dovrebbe essere utile per premiare un e-commerce rispetto a un altro
Dall’insieme di questi dati, raccolti online con il metodo Cawi dall’Istituto di Ricerca ServiceValue di Colonia, è stato possibile stilare classifiche per ciascuno dei 63 settori merceologici e per ciascuna macrocategoria, a cui si è aggiunta un ulteriore classifica dei migliori 20 e-commerce in assoluto (ovviamente nomi del calibro di Amazon, Media World, Adidas e altri giganti di simile portata).
Per arrivare alle classifiche finali è stato assegnato un punteggio per ogni criterio analizzato. Il campione dei sondaggisti è stato gestito in maniera da coprire tutte le fasce di area geografica, età e di sesso. Per tutti questi motivi possiamo dire che si tratta di uno dei sondaggi più completi che sia stato condotto in Italia negli ultimi anni.
Oltretutto da parte di un istituto, è bene ricordarlo, che si occupa di monitorare costantemente lo stato di salute dell’e-commerce italiano.